Somma Vesuviana. Omicidio stradale, oggi la convalida del fermo di Alessandro Pepe, l’uomo arrestato per la morte di Antonio Tufano, il giovane 28enne coinvolto in un incidente sabato scorso in via San Sossio. Pepe è agli arresti domiciliari, piantonato dai carabinieri all’ospedale Loreto Mare di Napoli, dove sono ricoverati anche i due nipotini che erano in auto con lui al momento dell’incidente. Nel frattempo gli inquirenti hanno ricostruito la dinamica dell’incidente avvenuto sabato scorso. Pepe viaggiva a 100 chimometri orari in via San Sossio, la strada dove il limite di velocità è di 40, quando ha invaso la corsia opposto dove transitava Tufano con la sua Toyota Yaris. Inoltre Pepe viaggiava senza patente che gli era stata revocata nel 2011. La Opel Corsa di Pepe, inoltre risultava sotto sequestro e sprovvista della revisione annuale. L’uomo è il primo in Italia ad essere stato arrestato per omicidio stradale il reato introdotto recentemente nel codice penale. In pochissimi giorni, in Campania sono due gli arresti per questo reato. A Cervinara, infatti, una 56enne è stata investita da un pirata della strada che si è costituito nelle scorse ore. Ma l’automobilista di Cervinara non è stato arrestato pur essendo accusato di omicidio stradale aggravato. Misura cautelare per Alessandro Pepe, il sommese con precedenti per spaccio che dovrebbe essere interrogato oggi dal Gip per rogatoria.
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