Quantcast
Channel: Cronaca – Cronache della Campania
Viewing all 51845 articles
Browse latest View live

Tragedia sfiorata a Ischia, frana nella notte sulla Statale. I testimoni: ‘Siamo passati un attimo prima’

$
0
0

Una frana si e’ verificata la scorsa notte a Casamicciola  sulla ex strada statale 270, nel tratto antistante l’eliporto, sulla arteria di collegamento tra Casamicciola e Lacco Ameno. Nessuna persona o auto e’ stata coinvolta. La frana ha interessato una scarpata per un’altezza di 16 metri e per una lunghezza di 50 metri circa. A venir giu’ con violenza inaudita un terrapieno dall’altezza di 16 metri. La strada restera’ comunque chiusa fino al termine delle operazioni e dei sopralluoghi. Rimossi finora circa 170 metri cubi di materiale. “Alcune auto sono passate poco prima che franasse il terrapieno, altre sono riuscite in tempo a frenare e ad evitare”. Cosi’ un testimone sulla frana della scorsa notte a Casamicciola, sull’isola d’Ischia. Al primo cittadino e’ arrivata anche una telefonata del prefetto di Napoli, Carmela Pagano, per accertarsi di quanto accaduto nel tratto antistante l’eliporto tra Casamicciola e Lacco Ameno. Tempestivo sul posto l’intervento dei Carabinieri e di vigili del fuoco. L’isola e’ rimasta divisa a meta’ e per tutta la notte squadre di operai, coadiuvate da pompieri e geometri dell’ufficio tecnico di Casamicciola, hanno prelevato il terreno franato tentando poi di mettere in sicurezza la carreggiata. In mattinata arriveranno a Casamicciola i tecnici della Citta’ Metropolitana, competenti per territorio.

Cronache della Campania@2018


Consegna a domicilio di droga a insospettabili della Sorrento bene: 4 misure cautelari. IL VIDEO

$
0
0

Consegna a domicilio di hashish e marijuana a insospettabili della Sorrento bene. È stato accertato dai Carabinieri di Piano di Sorrento nel corso di un’indagine coordinata dalla Procura di Torre Annunziata che ha portato all’emissione da parte del GIP oplontino di 4 misure cautelari. Un 38enne di Piano di Sorrento andrà ai domiciliari, una 35enne di Marigliano avrà il divieto di dimorare in Campania; una 28enne e un 22enne di Piano di Sorrento il divieto di dimora in Penisola Sorrentina. La 35enne di Marigliano è stata anche arrestata in flagranza per detenzione a fini di spaccio di 70 grammi hashish e 7 di crack trovati nella sua casa durante la perquisizione eseguita in conseguenza della misura cautelare.
Nelle conversazioni telefoniche per celare il possesso dei panetti da 50 grammi di hashish e delle buste di marijuana gli indagati usavano una frase convenzionale:- “mio nipote è pronto”. La rete funzionava con l’approvvigionamento della sostanza fuori penisola sorrentina, lo stoccaggio provvisorio presso l’uno o dall’altro pusher, la consegna a domicilio, spesso direttamente a casa di insospettabili.
Un metodo studiato per eludere le forze dell’ordine era quello di un primo contatto tra acquirente e spacciatore fatto passare per incontro occasionale, in un bar o per strada. I militari hanno man mano ricostruito i movimenti e con attività tecnica fatto luce sullo spaccio. All’atto dell’arresto del 38enne di Piano di Sorrento gli operanti hanno trovato in casa 3 grammi di cocaina e materiale per il confezionamento in dosi. Le indagini proseguono per stabilire eventuali complicità e soprattutto dove acquistavano la droga.

Cronache della Campania@2018

Travolse e uccise un centauro minorenne: condannato 72enne

$
0
0

Travolse ed uccise, dopo un sorpasso azzardato, il 16enne Andrea Severi di Marcianise. Per questo un uomo di 72 anni, Luigi T., anche lui marcianisano, è stato condannato per omicidio colposo.
La Corte di Cassazione ha rigettato il suo ricorso e confermato la pena inflitta in Appello. L’incidente si verificò nel mese di novembre del 2010 quando il 72enne a bordo di una Fiat Punto stava percorrendo la strada provinciale 335. Dopo aver sorpassato, in un punto con doppia striscia continua, una Renault Modus, svoltò a sinistra, tagliando via Del Bene trasversalmente e non avvedendosi dell’arrivo nella corsia opposta di Severi che viaggiava a bordo di un Sh 125. Il ragazzo in sella allo scooter tentò di sterzare ma fu inutile. Andò ad impattare violentemente contro la fiancata della Punto e finì rovinosamente a terra. Severi, ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta dove morì pochi giorni dopo. Per questi fatti il 72enne Luigi T. è stato condannato in via definitiva.

 Gustavo Gentile

Cronache della Campania@2018

Castellammare, sesso in cambio di lavoro: processo all’ex vigile urbano in pensione

$
0
0

Ha settant’anni il vigile urbano in pensione che dà lavoro a un vedova in cerca di lavoro in un parcheggio stabiese. Lei, 43 anni di Pompei, per paura di perdere il lavoro, si concede al suo datore di lavoro ma quando scopre che nell’alcova dove i due s’incontrano è nascosta una telecamera, la vicenda assume altri contorni. Un incubo per la povera vedova. Prima una colluttazione nella quale si frattura una spalla, poi strane persone la avvicinano per invitarla a ritirare la denuncia in cambio di denaro, poi ancora minacce di morte a lei al figlio di otto anni, infine le viene incendiata due volte l’auto. Questa raccapricciante vicenda si consuma tra Castellammare di Stabia e Pompei. Ora l’imprenditore è a processo per lesioni aggravate, tentata estorsione e rapina.
Ieri si è celebrata la prima udienza del processo al tribunale di Torre Annunziata durante la quale la donna, più volte in lacrime, è parte civile assistita dall’avvocato Luca Sansone. La sua testimonianza parte dalla fine del 2014, quando la donna – già vedova – si è rivolta all’imprenditore chiedendo un’occupazione. Le viene offerto uno stipendio base per occuparsi di cassa e giardinaggio in un parcheggio, lei accetta. “Dopo qualche mese ha raccontato la donna mi ha chiesto di avere un rapporto sessuale con lui, perché tutte le dipendenti lo facevano. Mi ha fatto vedere anche alcuni video delle altre. Io ho accettato, l’ho fatto più volte, sempre in maniera consenziente perché mi servivano quei soldi”. Lo stipendio iniziale era di mille euro mensili, poi è sceso a 30-50 euro a giornata. Finché, a gennaio dell’anno scorso, la donna scopre che in quel casotto dove c’è la centrale di videosorveglianza, in cui erano soliti appartarsi, c’è anche una telecamera nascosta che la riprende. Dopo una discussione con l’uomo, come riporta Il Mattino,  riesce a portare via la microcamera, poi torna dentro e scoppia la colluttazione con l’anziano imprenditore, che le strappa il cellulare dalle mani e poi la scaraventa a terra procurandole la frattura della spalla sinistra. La donna decide di denunciare tutto ai carabinieri, che riescono a recuperare l’intera scena della colluttazione dalle telecamere. Ma da quel momento per la povera donna comincia l’incubo: “Sono stata avvicinata da una conoscente che mi ha proposto soldi per ritirare la denuncia. Poi lo stesso imprenditore mi ha pedinato fino all’ufficio postale di Ponte Persica, battendo i pugni vicino al finestrino dell’auto e chiedendomi di chiarire”. Rifiutando ogni tipo di confronto, la vicenda peggiora: “Un suo dipendente mi ha aggredita per strada e poi mi ha minacciata, dicendo che avrebbero ammazzato me e mio figlio. A settembre mi è stata incendiata per la seconda volta l’auto”. L’imputato è agli arresti domiciliari da sei mesi.

Cronache della Campania@2018

La pizza, un tesoro tutto italiano tra modernità e tradizione

$
0
0

La pizza è uno dei simboli del Made in Italy nel mondo. E non potrebbe essere altrimenti, con secoli di tradizione alla spalle esportati in tutto il mondo. Una specialità tutta italiana che si traduce in uno dei settori produttivi più importanti: secondo la Coldiretti, la pizza da sola smuove un giro d’affari di oltre 15 miliardi di euro, con 127 mila pizzerie aperte in tutta Italia. Il tutto si traduce nella cifra esorbitante di 5 milioni di pizza sfornate al giorno, 200.000 posti di lavoro fra fissi e part time nei weekend. Un business che ci “copiano” in tutto il mondo, se è vero che i maggiori consumatori di pizza sono nientemeno che gli statunitensi, 13 kg a testa, contro i nostri “soli” 7,6 (che ci mettono comunque al primo posto in Europa).

 Ma a prescindere dai numeri, la vera capitale della pizza, si sa, è Napoli. Il capoluogo campano ospita da solo oltre il 16% delle pizzerie italiane, e possiede davvero un tesoro inestimabile: quello della tradizione culinaria del piatto più famoso del nostro Paese. Una tradizione lunga quasi 3 secoli, che però ha saputo innovarsi mantenendo intatto lo spirito originario. Sono sempre di più, infatti, le pizzerie che propongono pizze gourmet, con ricette originali e ingredienti di prima qualità, a volte persino avvalendosi della collaborazione di chef famosi.

 Una tradizione che spesso è anche familiare, come nel caso della famiglia Salvo, proprietari di una delle pizzerie più famose di Napoli. Stiamo parlando in particolare di Francesco e Salvatore Salvo. I due fratelli hanno lavorato per anni assieme al padre, nella prima pizzeria Salvo a San Giorgio a Cremano. E’ qui che hanno imparato l’arte della pizza tradizionale, per poi decidere, nel 2005, di provare una nuova strada, ancora poco battuta e originale: quella di una pizza fatta con ingredienti di prima scelta. Una caratteristica che si nota già dall’impasto lievitato 24 ore, prodotto con farine sceltissime di uno dei mulini più antichi della capitale partenopea. Ma la qualità passa anche attraverso gli oli (ben 15 diversi, da adattare ai diversi gusti e tipi di pizza) e dai latticini, rigorosamente a chilometro zero.

Ma la particolarità della scelta dei fratelli Salvo non si ferma alle pizze, ma si estende anche alla friggitoria. Anche qui, qualità al primo posto: ed è così che nascono degli stuzzichini straordinari, come le frittatine di pasta e patate, il classico baccalà fritto o degli arancini “napoletani” (con sugo di San Marzano DOP, mozzarella di bufala affumicata e prosciutto cotto).

Da queste premesse, non poteva che nascere un grande successo, che ha visto anche l’apertura di un nuovo locale nel centro di Napoli, a Riviera di Chiaia. Un successo coltivato con la passione per un’arte ormai forse inflazionata, e con tanta voglia di rinnovare (senza stravolgere) la tradizione, che ha riscosso l’apprezzamento del pubblico.

Insomma, la pizza è tradizione, è vero, ma sono sempre di più i giovani pizzaioli che, spinti dalla passione, hanno il coraggio di innovare e di portare qualcosa di nuovo. E noi non possiamo che esserne contenti.

Cronache della Campania@2018

Spari contro la casa di un’imprenditrice: tre arresti nell’Agro Nocerino

$
0
0

Stamane i carabinieri del reparto territoriale di Nocera Inferiore su richiesta della Procura distrettuale hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di tre persone ritenute responsabili di “concorso in tentata estorsione, danneggiamento e porto abusivo di armi”, aggravati dall’aver agito con metodo mafioso-camorristico. L’indagine è partita lo scorso luglio, a seguito dell’esplosione di alcuni colpi d’arma da fuoco contro il portone di ingresso dell’abitazione di una imprenditrice di Sant’Egidio del Monte Albino. L’attività della sezione operativa dei carabinieri di Nocera Inferiore ha consentito di identificare l’autore materiale degli spari e delle minacce nei confronti dell’imprenditrice e di individuare anche gli altri due componenti del sodalizio. Sul portone dell’abitazione della vittima venne ritrovata una lettera minatoria con chiare finalità estorsive. I tre indagati sono tutti già noti alla forze dell’ordine.

Cronache della Campania@2018

Napoli, giovane migrante rapina e ferisce studentessa straniera ai Tribunali: inseguito e arrestato

$
0
0

Napoli. Gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale hanno arrestato Njie Ali, senegalese di 20 anni, senza fissa dimora, responsabile in concorso dei reati di rapina e lesioni.Stanotte la sala operativa ha diramato una nota di ricerca di un uomo che, poco prima, aveva scippato una borsa ad una donna al centro storico.La vittima, una studentessa spagnola, stava passeggiando in via Tribunali in compagnia di alcuni amici, quando è stata avvicinata dal 20enne, il quale le ha strappato la borsa passandola poi ad un complice, che è riuscito a far perdere le proprie tracce. Nella circostanza la ragazza è rimasta ferita ad un braccio.Il senegalese è stato raggiunto e bloccato in pochi attimi dagli agenti delle volanti in servizio di controllo del territorio, intervenuti prontamente.Ali, con diversi precedenti di polizia, è stato arrestato e condotto presso la Casa Circondariale di Poggioreale.Proseguono le ricerche del complice.

Cronache della Campania@2018

Giugliano, ferisce con un cacciavite un suo connazionale ‘reo’ di avergli lanciato una maledizione: arrestato

$
0
0

Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Giugliano hanno arrestato per il reato di lesioni personali aggravate, resistenza a pubblico ufficiale e violazione di domicilio, un uomo extracomunitario di 58 anni. I poliziotti sono intervenuti ieri mattina poco dopo le 07.00 in via Madonna del Pantano, dove era stato segnalato un cittadino extracomunitario che si aggirava, armato di cacciavite, in viale privato.

Gli agenti, prontamente intervenuti, hanno notato l’uomo armato e l’hanno bloccato dopo una breve ma intensa colluttazione.I poliziotti hanno accertato che l’uomo era alla ricerca di un suo amico, che, a suo dire, gli aveva lanciato una maledizione.Il 58enne si era già introdotto, prima dell’arrivo della Polizia, nel giardino di un’abitazione privata, aggredendone il proprietario e ferendolo a un braccio. L’uomo è stato arrestato e il cacciavite sequestrato.

Cronache della Campania@2018


Napoli, nascondeva una pistola nel suo negozio a Bagnoli: denunciato commerciante

$
0
0

Napoli. Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Bagnoli hanno denunciato in stato di libertà un uomo di 60 anni, responsabile del reato di detenzione abusiva di armi.Grazie ad un’attività info investigativa i poliziotti hanno scoperto l’arma ieri pomeriggio in un esercizio commerciale di via Alessandro D’Alessandro. Era nascosta in un incavo del muro perimetrale avvolta in una busta. Oltre alla pistola, una Bernardelli, gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato anche 11 cartucce cal. 38 ed altre 9 cal. 22.Non avendo l’uomo le necessarie autorizzazioni al possesso ed alla detenzione di armi e munizioni è stato denunciato. Pistola e cartucce sono state sequestrate.

Cronache della Campania@2018

Migranti, il cardinale Sepe: “Aprire i porti è un dovere cristiano”

$
0
0

“Come si fa a non aprire i porti e le case ai migranti e in particolare ai bambini che rischiano la vita in mare?”. Lo ha detto il Cardinale di Napoli Crescenzio Sepe a margine dell’inaugurazione dell’Alter G, un tapis roulant antigravità utile per la riabilitazione dei piccoli pazienti, donato all’ospedale pediatrico Santobono di Napoli da parte della Banca di credito cooperativo di Napoli. Il cardinale Sepe, accompagnato dal Presidente della Bcc di Napoli, Andrea Manzo e dal Direttore Generale dell’azienda ospedaliera Santobono-Pausillipon, Annamaria Minicucci, ha visitato i reparti di Riabilitazione, Neurologia e Ortopedia ed ha incontrato alcuni piccoli pazienti e i loro familiari. Poi si è recato alla Cappella situata al piano terra del Padiglione Ravaschieri per un momento di riflessione e preghiera. Infine ha visitato la Palestra di Riabilitazione Robotica, ccon il taglio del nastro dell’Alter G, macchinario per la riabilitazione dei piccoli pazienti. “Bisogna assolutamente aprire i porti a chi è in difficoltà e bloccato in mare – ha spiegato Sepe – . Bisogna sensibilizzare tutti su questo tema e aprire il cuore e mettere strutture a disposizione loro. Con gli adulti ci sono tanti bambini sulle navi dei migranti alcuni anche da soli e che sono alla deriva non solo fisica ma anche psicologica. Aprire le case a questi migranti è un dovere umanitario, sociale e cristiano”. Anche il Direttore del Santobono-Pausillipon, Annamaria Minicucci si è detta solidale con i migranti. “Oggi indosso un fiocco nero per loro – ha detto la Minicucci – in segno di solidarietà nei loro confronti. Lancio un appello affinché si dia ospitalità ai migranti e si aprano i porti”.

Cronache della Campania@2018

Partita stamane per gli Usa la delegazioni di Giovani programmatori italiani per Zero Robotics: ci sono anche gli studenti napoletani

$
0
0

E’ partita stamattina dall’aeroporto di Fiumicino la missione internazionale per Boston del team degli studenti dell’Istituto Tecnico Industriale “Augusto Righi” di NAPOLI che lunedi’ saranno tra i protagonisti della fase finale dell’High School Tournament della “Zero Robotics”, la competizione internazionale di programmazione di robotica aerospaziale ideata dal MIT, il Massachusetts Institute of Technology, in collaborazione con la NASA. La storia dei giovani studenti napoletani era diventata virale dopo l’appello per finanziare, in assenza di fondi della scuola, la loro eventuale missione a Boston fatto dagli allievi nel corso de “Il Sabato delle Idee”, il pensatoio progettuale fondato dallo scienziato Marco Salvatore, che ha messo in rete negli ultimi dieci anni alcune delle migliori eccellenze scientifiche, accademiche e culturali della citta’ di NAPOLI. Un appello che era stato raccolto da numerose imprese private ed istituzioni pubbliche a cominciare dal presidente del Senato, Elisabetta Casellati, che li aveva ricevuti prima a Palazzo Madama e poi anche a NAPOLI in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico dell’Universita’ Suor Orsola Benincasa, uno dei partner del Sabato delle Idee. “Questa storia a lieto fine – spiega la preside del Righi, Vittoria Rinaldi – e’ un esempio virtuoso di quanto sia importante per le scuole il sostegno delle istituzioni e delle aziende per finanziare una formazione d’eccellenza che si possa misurare a livello internazionale con Paesi che investono molto di piu’ sui propri giovani”. La missione americana del Righi ha avuto, infatti, un sostegno trasversale. Dal finanziamento del viaggio ad opera del Senato della Repubblica alla disponibilita’ di Alitalia, fino al sostegno logistico ed economico di importanti aziende napoletane come Antony Morato, Atitech e Carpisa.

Cronache della Campania@2018

Napoli, in giro per Scampia a commettere furti: misure cautelari per tre giovani

$
0
0

Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Scampia hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del tribunale di Napoli nei confronti di P.G. 28anni napoletano, M.F. 30anni napoletano e L.C. 22anni napoletano. Il Gip ha disposto la custodia cautelare ai domiciliari per il 28enne e il 30enne mentre il 22enne è stato sottoposto all’obbligo di presentazione alla PG.I tre sono gravemente indiziati di furto aggravato commesso nel mese di agosto dello scorso anno. I tre furono sorpresi dai poliziotti del commissariato di Scampia mentre asportavano da un’autovettura parcheggiata in Via Monte San Gabriele, dopo averne scassinata la portiera, quanto in esse contenuto. I poliziotti accertarono che poco prima avevano già trafugato da un’altra auto parcheggiata sempre nelle vicinanze un giubbotto. I tre viaggiavano a bordo di un’autovettura all’interno della quale furono rinvenuti e sequestrati numerosi arnesi atti allo scasso ed una centralina elettrica.

Cronache della Campania@2018

Borrelli, interrogazione sull’alienazione dei beni dell’ Asl Na 1

$
0
0

“Dopo cinque anni dalla delibera 712 del 2014 ancora non si e’ proceduto all’alienazione di un solo bene dell’Asl NAPOLI 1 tra quelli individuati cinque anni fa e quelli indicati dalla successiva delibera 7 del 2018”. Cosi’ il consigliere regionale e membro della commissione Sanita’ Francesco Emilio Borrelli sull’interrogazione presentata in occasione del Question Time del 25 gennaio. “La Asl NAPOLI 1 Centro ha annunciato l’avvio di un’asta telematica per l’alienazione di alcuni immobili. Dopo alcune notizie nebulose apparse sugli organi di stampa, l’assessore Palmieri ha chiarito che si tratta di 50 fabbricati 2 terreni inseriti nella delibera 712/2014 e di altri 27 immobili, da alienare in base alla deliberazione 169/2018. Tra questi ultimi figurano anche le parti monumentali dell’ex ospedale psichiatrico ‘Leonardo Bianchi'”. “Dopo aver faticosamente individuato il numero esatto di immobili da alienare, siamo in attesa di conoscere di quali unita’ si tratta e di come sono state individuate. Vigileremo, inoltre, su come saranno impiegate le risorse generate dalla cessione. Contestualmente portiamo avanti la stessa operazione conoscitiva anche per le altre Asl della Campania, delle quali – incredibilmente – ancora non si conoscono con precisione i piani di vendita. E’ arrivato il momento di sbloccare questa annosa questione. Dall’alienazione degli immobili sara’ possibile reperire delle risorse da investire nel miglioramento del servizio sanitario, nell’interesse dell’intera cittadinanza”, conclude Borrelli.

Cronache della Campania@2018

Napoli, smantellata la piazza di spaccio al lotto Sc3 di Scampia: due arresti

$
0
0

Napoli. Nel pomeriggio di ieri, gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Scampia hanno arrestato, nella flagranza del reato di detenzione al fine di rivendita di sostanza stupefacente Antonio Picariello De Giordano, napoletano di trentotto anni e Luigi De Luca venti anni napoletano. I poliziotti a seguito di mirati servizi di appostamento e pedinamento, sono intervenuti nel lotto SC3, dove hanno bloccato i due giovani mentre cedevano sostanza stupefacente ai molteplici consumatori di questo territorio e di Comuni limitrofi. I poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato alcuni involucri, contenenti dosi di marijuana termo saldate, per un peso complessivo lordo di grammi 5,60. Questa mattina saranno giudicati per rito direttissimo.

Cronache della Campania@2018

Afragola, evaso dalla casa lavoro va in cerca della sua ex con una corda rossa per impiccarla: arrestato

$
0
0

Quando gli agenti del Commissariato di Afragola lo hanno rintracciato in via Leopardi a Fuorigrotta, D.A.G., di 43 anni, portava con se’ una corda rossa di due metri circa. L’uomo aveva beneficiato di un permesso premio ma non era più rientrato presso la Casa di lavoro di una cittadina molisana.Nel frattempo arrivavano con insistenza sul telefono cellulare della sua ex compagna dei messaggi minacciosi. Tra questi una foto della corda che portava con se’ quando è stato rintracciato e bloccato.Incessanti le ricerche degli uomini del Commissariato di Afragola, che, muniti di un decreto di irreperibilità, hanno messo in moto ogni attività investigativa utile a rintracciare il reo, spingendosi fino al capoluogo campano, dove l’uomo è stato finalmente bloccato e condotto presso il carcere di Poggioreale.

Cronache della Campania@2018


Chad Johnson ex star Nfl con la tuta del Napoli annuncia: ‘Così l’Fbi ha arrestato il mio vicino consigliere di Trump’

$
0
0

“L’Fbi ha arrestato il mio vicino Roger prima della mia corsetta mattutina. Ho visto roba del genere solo nei film”. L’arresto di Roger Stone, consigliere informale di Donald Trump, è stato eseguito all’alba a Fort Lauderdale. Ad assistere all’operazione c’era anche Chad Johnson, ex stella della National Football League, oggi giocatore di ‘soccer’ e culturista. Johnson, personaggio pirotecnico in campo e fuori, nella tarda mattinata americana ha informato i suoi 3,3 milioni di follower. “Un modo assurdo per iniziare il mio venerdì”, ha aggiunto Johnson, che sul proprio profilo Twitter si presenta con la tuta ufficiale del Napoli. Quando calcava i campi della NFL con la maglia dei Cincinnati Bengals, Johnson si distinse anche per la decisione di cambiare il proprio cognome: per qualche tempo diventò Chad Ochocinco, in riferimento al suo numero di maglia, l’85.

Cronache della Campania@2018

Torre Annunziata, coppia arrestata per droga. Denunce e controlli nel vesuviano

$
0
0

Torre Annunziata. Largo raggio dei carabinieri della Compagnia di Torre Annunziata in città, a Trecase e Boscotrecase con il supporto dei colleghi del nucleo cinofili di Sarno: sono state effettuate 11 perquisizioni domiciliari, identificate 71 persone e controllati 32 veicoli.
A Torre Annunziata sono stati arrestati Andrea Evacuo, 39enne di Torre Annunziata, già agli arresti domiciliari per reati di droga e la moglie Rita Ferraiuolo, 36enne, che sono stati sorpresi nella loro abitazione a cedere due dosi di cocaina ad altrettanti assuntori. le conseguenti perquisizioni, personali e locale, hanno portato al ritrovamento e al sequestro di circa 25 grammi di cocaina, di un bilancino di precisione e di 2.420 euro in contanti. Evacuo è stato trasferito a Poggioreale, la moglie agli arresti domiciliari.
Denunciato, invece, un 27enne di Boscotrecase ritenuto responsabile di ricettazione perché trovato in possesso di due vetture rubate che deteneva nel suo garage: una lussuosa sportiva italiana rubata a Pompei e una jeep rubata a Scafati, trovate e sequestrate nel garage anche una serie di targhe estere.
Una seconda denuncia per ricettazione riguarda un 37enne di Torre Annunziata trovato in possesso di una utilitaria rubata a Salerno e di diverse parti meccaniche di altre autovetture.
Denunciato per porto abusivo di arma bianca un 27enne di Torre Annunziata trovato in possesso, durante un controllo su strada, di un coltello proibito.
Segnalati al prefetto in qualità di assuntori di stupefacente 7 soggetti trovati in possesso di modiche quantità di cocaina, hashish e marijuana detenute per uso personale.

Cronache della Campania@2018

Il procuratore della Corte dei conti parla dopo il proscioglimento dalle accuse: “Giustizia efficiente ma tanta amarezza”

$
0
0

Napoli. “E’ stato un anno difficile per me, un anno in cui sono stato indagato dalla procura di Napoli per una ipotesi di abuso d’ufficio consistita in un omesso esercizio di una facoltà di astensione nella trattazione di una causa tributaria. La giustizia è stata efficiente, ma resta in me molta amarezza”. A raccontare la sua esperienza a fare i conti con la giustizia è Michele Oricchio, procuratore della Corte dei Conti della Campania, che la scorsa settimana è stato prosciolto dal Gup, per una vicenda nella quale era indagato insieme al giudice Mario Pagano di Roccapiemonte. Oricchio ha deciso di incontrare la stampa, “perchè voglio metterci la faccia come la metto da trentadue anni a questa parte”. “Io sono un uomo di istituzioni e con grande serenità ho affrontato questo ultimo anno che derivava dall’intima consapevolezza di aver lavorato nel rispetto assoluto della legge e nell’interesse esclusivo della nazione”, dice. Spiega di aver atteso che la “giustizia trionfasse e la giustizia ha trionfato in quanto è stata dichiarata la insussistenza del fatto contestato e non all’esito di un processo con testi o prove, ma sulla base di quelle che erano affermazioni dell’accusa”. La gioia per l’esito della sentenza, “non può farmi rilevare come delle volte un’informazione non attenta possa creare ben più danni alle persone di quanto lo faccia un’azione penale per fatti inesistenti”. Racconta di essere finito sui giornali ogni 15 o 20 giorni e “uscivano notizie ricche di inesattezze”. La prima è quella nella quale si diceva “che io in qualità di presidente della commissione tributaria provinciale di Salerno avevo assegnato dei fascicoli segnalati da un collega – dice – io non sono mai stato presidente della commissione tributaria di Salerno, e non avrei mai potuto modificare l’iter fisiologico dei giudizi. Ho subito con cristiana rassegnazione un danno contro me, la mia famiglia, contro le istituzioni”. “Nel tribunale di Napoli non c’ero mai andato e non era congeniale per me stare sul banco degli imputati, devo però constare una straordinaria efficienza del sistema – continua – la mia questione poteva essere immediatamente conclusa alla luce dei chiarimenti documentali che avevo fornito; ma c’è un sistema complessivo che riesce a reggere all’urto della richiesta di giustizia che arriva dai cittadini”. La declaratoria pronunciata dal giudice che il fatto non sussiste, “o non è stata riportata ai giornali o all’interno di lunghe teoria di chiacchiere che si riferiscono a fatti di un anno fa, di rapporti con il dottore Pagano, di reciproci scambi di interferenze che non esistono, che non hanno avuto alcun rilievo penale e nessun riscontro documentale”, rileva. “Sono stato prosciolto perchè il fatto non sussiste. Punto. Tutto il resto sono fesserie che hanno girato su internet e sui giornali e hanno infangato la mia reputazione e gettato fango anche sull’istituzione che io gestisco”, conclude Oricchio.

Cronache della Campania@2018

Processo Eternit bis: il gup di Napoli rinvia a giudizio Schmidheiny per omicidio colposo

$
0
0

Il gup di Napoli Alessandra Ferrigno ha rinviato a giudizio l’imprenditore svizzero Stephan Schmydheiny per l’ipotesi di omicidio volontario nell’ambito del filone napoletano del processo Eternit Bis. Il gup ha così accolto le tesi dei pm Anna Frasca e Giuliana Giuliano della sesta sezione della Procura di Napoli – lavoro e colpe professionali. Il processo inizierà il 12 aprile davanti alla seconda sezione della Corte di Assise di Napoli. L’Ona, Osservatorio nazionale amianto, si è costituito parte civile ed è difeso dall’avvocato Flora Rosa Abate del Foro di Napoli. “L’Ona continua la sua battaglia per assicurare giustizia ai lavoratori dell’Eternit che ha provocato centinaia di morti, e alle loro famiglie”, dichiara il presidente dell’Ona Ezio Bonanni. “Ci auguriamo che questa volta lo svizzero non riesca a uscire dalle maglie della giustizia italiana”, conclude Bonanni.

Cronache della Campania@2018

Sorpresi nel sonno, la famiglia sequestrata a casa: commerciante preso a martellate

$
0
0

Violenta rapina nella notte in un’abitazione in via Belli a San Cipriano d’ Aversa. Quattro persone coi volti coperti e con accento dell’Est Europa sono entrati da una finestra, che era stata forzata, sorprendendo C.E., 55enne commerciante nel sonno e gettando nel panico lo stesso e la sua famiglia che è stata immobilizzata dai malviventi.
I ladri hanno sottratto circa 5000 euro in contanti, monili preziosi ed altri oggetti che hanno considerato ‘di valore’. Il capofamiglia è stato preso a martellate, mentre i ladri sono scappati dopo aver messo a soqquadro tutta l’abitazione. Sul posto è intervenuto il nucleo dei carabinieri di Casal di Principe per gli opportuni rilievi. Ancora in corso le indagini volte ad identificare i ladri e a chiarire la dinamica dei fatti. impresa non semplice data l’assenza di video sorveglianza.


 

Cronache della Campania@2018

Viewing all 51845 articles
Browse latest View live


<script src="https://jsc.adskeeper.com/r/s/rssing.com.1596347.js" async> </script>