Ischia. Operazione anti ambulanti a Ischia, sanzioni per 5000 euro. Una diffusa operazione contro gli ambulanti abusivi, soprattutto sulle spiagge, è in corso a Ischia Porto da parte della polizia locale. L’operazione, che vede gli agenti impegnati da due giorni, ha portato finora al sequestro di 111 paia di calzini, 334 braccialetti, 146 fermacapelli. In una nota del Comune di Ischia si evidenzia che “è stata applicata la legge regionale numero 1 del 2014 ed emessi per questo sanzioni pari a 5000 euro”. “I controlli – conclude la nota – proseguiranno per tutta l’estate al fine di eliminare la piaga dell’ambulantato abusivo”.

Cronache della Campania@2018

Malata di cancro al seno non può essere operata perchè mancano gli anestesisti. Succede agli incurabili di Napoli, l’ospedale del centro storico, e a raccontare quanto sta accadendo, la stessa donna che dovrebbe essere operata. La signora ha affidato a Facebook le sue preoccupazioni, le sue paure. Ha un carcinoma al seno sinistro, che, come le ha evidenziato il medico che la segue, va operato. Purtroppo però, la struttura ospedaliera alla quale la donna fa riferimento, gli Incurabili di Napoli, non ha anestesisti. Nel lungo post che ha scritto, chiede consigli e scrive: “Non voglio favori o privilegi, voglio solo vivere”. All’Incurabili le attività non urgenti sono fortemente rallentate della insufficienza di anestesisti nelle equipe mediche. A rispondere alla donna è Mario Forlenza, direttore generale della Asl Napoli 1, il quale fa sapere che “giovedi’ scorso, la Asl ha anche sbloccato la possibilità del ricorso ad attività aggiuntiva in autoconvenzione in deroga alla normativa di settore, ma solo per gli anestesisti”. “Dovremmo vederne gli effetti già dalla settimana prossima – sottolinea – e per tutto il periodo estivo”. “E’ l’occasione di parlare della carenza di anestesisti, di chiarire la reale situazione non solo presso presso il Presidio ospedaliero degli Incurabili”. “E’ noto che la Asl Napoli 1 e anche tutte le altre Asl della Regione – afferma – hanno difficoltà a reperire medici anestesisti”. Una carenza che si è tentato di colmare con uno specifico concorso “dopo 15 anni” per 21 anestesisti. Le procedure di assunzione dei vincitori del concorso e di ulteriori 12 unità per scorrimento della graduatoria “sono state avviate, ma la effettiva presa di servizio degli stessi avverrà non prima di settembre”. I nuovi assunti saranno destinati alle strutture che ne hanno necessità.

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Solo tanto spavento per due genitori di Napoli che non trovando più in casa il loro figlio di 6 anni hanno chiesto aiuto alla Polizia. A ritrovare il piccolo, intorno alle 13.30, sono stati gli agenti del Commissariato San Giovanni-Barra anche grazie alla collaborazione della Polizia locale, in via Pietrarsa ai confini con corso San Giovanni. Dopo un lungo spavento, i genitori hanno potuto riabbracciare il proprio figlio negli uffici del Commissariato, ringraziando i poliziotti per la loro professionalità e abnegazione dimostrata durante l’operazione di ritrovamento.

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Napoli. Questa mattina gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Vicaria-Mercato hanno arrestato Montassir Amin,18enne, algerino, con numerosi pregiudizi di polizia per il reato di tentata rapina impropria, violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.Durante un servizio di prevenzione e controllo del territorio nel quartiere Vasto, i poliziotti hanno notato un giovane extracomunitario avvicinarsi alle spalle di due giovanissimi turisti intento ad aprire lo zainetto di uno di loro, con una pinzetta.Pertanto, gli agenti hanno deciso di intervenire, ma il giovane algerino accortosi della loro presenza ha iniziato a correre con la speranza di seminarli.Dopo un breve inseguimento, il 18enne è stato bloccato tra via Firenze e via Milano, dove lo stesso ha cercato di resistere all’arresto.Gli agenti, dopo averlo arrestato, hanno dovuto ricorrere alle cure mediche presso un ospedale cittadino.Montassir Amin è stato arrestato e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, condotto presso la casa Circondariale di Poggioreale.

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Napoli. Nel pomeriggio, gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Arenella hanno arrestato Borriello Ciro, 54enne, napoletano, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Gli agenti, dopo una meticolosa attività d’indagine fatta con una serie di appostamenti, questa mattina hanno individuato e pedinato dalla metropolitana linea 1, stazione di Piscinola, fino alla stazione centrale di Piazza Garibaldi, Borriello Ciro, il quale era intento a partire, con un treno regionale, per raggiungere la località balneare di Scalea. I poliziotti, sospettando, che il 54enne era in possesso di sostanze stupefacenti, hanno deciso di bloccarlo e dal controllo, occultato negli indumenti intimi, è stato trovato in possesso di eroina L’involucro di eroina era trattenuta, tramite una spilla da balia e del nastro adesivo, all’interno degli slip. L’eroina trovata è del peso netto di grammi 50,80. Borriello Ciro è stato arrestato e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, condotto presso la Casa Circondariale di Poggioreale

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Napoli. Vera stesa o suggestione? Gli agenti delle volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura stanno effettuando  controlli a tappeto in via San Cosmo fuori Porta Nolana a ridosso di corso Giuseppe Garibaldi. Gli abitanti della zona hanno  infatti riferito al centralino della Questura  di aver sentito più esplosioni susseguirsi poco prima delle 19.30. La polizia sta cercando di rinvenire eventuali bossoli o danneggiamenti nella zona che potrebbe essere lo scenario dell’ennesima stesa in città. Ma non è escluso che si sia trattata solo dell’ennesima plateale ‘sceneggiata’ dei pistoleri del clan Mazzarella che potrebbero anche aver sparato con  pistole caricate a salve.

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Bloccati e arrestati due ladri che avevano appena rubato una valigia a un viaggiatore al bar della Stazione Centrale di Napoli e che non si era accorto di nulla. E’ successo questo pomeriggio. In manette sono finiti due algerini di 17 e 19 anni. I due, entrati nel bar hanno individuato la vittima da derubare, seduta tranquillamente ai tavolini, e con destrezza e rapidità gli hanno sottratto il bagaglio senza che la vittima si accorgesse di alcunché. La scena però non è passata inosservata agli occhi degli agenti Polfer che hanno subito bloccato i due fuori dall’esercizio commerciale con la refurtiva tra le mani. Il bagaglio è stato riconsegnato alla vittima mentre il ladro maggiorenne si trova ora in carcere a Poggioreale e sarà processato con rito ordinario anche per violenza, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale dal momento che ha aggredito gli agenti. Il minorenne invece si trova al C.P.A. di Napoli.

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Napoli. Sarebbe stato minacciato in carcere da altri detenuti e così da due giorni Francesco Esposito è stato trasferito in un altro padiglione di Poggioreale, il “Napoli”. Il 19enne del Pallonetto Santa Lucia, arrestato per l’omicidio del 28 enne di Secondigliano, Agostino Di Fiore avvenuto a Coroglio una settimana fa avrebbe spiegato di essere stato avvicinato da perso- ne di Secondigliano, lo stesso quartiere della vittima. “Noi, siamo di Secondigliano, sappiamo cosa hai fatto e te la faremo pagare”. E così in poco tempo la direzione del carcere ha deciso di trasferire il giovane in un altro padiglione. Sull’episodio sono state aperte due inchieste: una da parte della direzione del carcere per risalire ai nomi di coloro che avrebbe minacciato Esposito, una da parte della magistratura che vuole capire se dietro queste minacce ci siano focolai di scontri armati tra i clan del centro di Napoli e quelli di Seciondigliano.
Francesco Esposito (assistito dall’avvocato Giovanni Fusco) è indagato, in concorso con il 17enne figlio di uno dei boss della clan Elia del Pallonetto Santa Lucia per l’omicidio di Agostino Di Fiore.  Mentre si è in attesa dell’esito dello Stube per stabilire chi tra i due ha fatto fuoco contro Di Fiore uccidendolo, gli avvocati dei due attendono che sia fissato il Riesame perché ritengono che vi siano molte incongruenze nella ricostruzione fatta dagli investigatori e che ha portato all’arresto di Esposito e del 17enne.

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Professore di giorno e rapina coppiette di notte. L’incredibile doppia vita di Manuele Nunziato, 39 anni insegnante di educazione tecnica all’istituto Enrico Mattei di Eboli è stata fermata da un incidente stradale e da alcune ferite che hanno costretto il 39enne di Campagna a far ricorso alle cure dei medici e quindi ad essere identificato e arrestato. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri e quanto raccontato dalle vittime la notte da dottor Jeckyll e mister Hyde del professore era cominciata poco prima della mezzanotte di venerdì. A bordo di una Fiat Panda, è entrato in azione nel parceggio del palasele di Eboli dove le giovani coppiette si fermano in auto in cerca di intimità. L’uomo ha preso di mira un’auto, ha aperto la porta e ha minacciato  i due. ma non aveva fatto i conti con la reazione del ragazzo che gli si è avventato contro. Il  prof  però armato di coltello lo ha ferito a un braccio ed è scappato. Non contento si è diretto in un’altra zona solitamente frequentata da coppiette: il parcheggio del centro commerciale Le Bolle. ma anche in questo caso la rapina fallisce perché i due ragazzi presi di mira sono riusciti a scappare. Ma il prof rapinatore ha prelevato borsa della ragazza e il portafogli del ragazzo che erano in auto. Poi è fuggito. A quel punto è scattato l’allarme verso le forze dell’ordine. Durante la fuga però il pro ha avuto un incidente che gli ha causato la frattura del setto nasale e una ferita profonda al labbro inferiore.  Arrivato in ospedale, dopo essere stato medicato è stato identificato e arrestato. Ora si trova rinchiuso nel carcere di Fuorni con le accuse di di rapina, tentata rapina e lesioni aggravate.

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Castellammare. Sorpreso a spacciare in piazza lancia la droga nei giardinetti, arrestato il pusher 20enne stabiese, Giovanni Salvato..I carabinieri della compagnia di Castellammare da giorni stavano tenendo sotto stretta osservazione alcuni giovani che stazionavano in pianta stabile nella piazzetta di via Venezia al rione Cmi, alla periferia nord della città. E l’altra sera hanno deciso di entrare in azione dopo aver osservato il grande via vai di giovani che andavano a rifornirsi di dosi. Alla vista dei militari il pusher, Giovanni Salvato, ha lanciato un involucro nei giardinetti. Involucro poi recuperato dalle forze dell’ordine: all’interno hanno rinvenuto alcune dosi di marijuana per un peso complessivo di 5 grammi. Così è scattata anche la perquisizione e il giovane spaccia- tore è stato scoperto con alcune dosi di cocaina negli slip e oltre 500 euro in tasca, somma suddivisa in banconote di piccolo taglio. Per Salvato è scattato l’arresto in flagranza per detenzione e spaccio di stupefacenti.

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Napoli. Controlli anticriminalità operati questa notte dai Carabinieri del nucleo Operativo di Poggioreale nel quartiere Barra. In via Luigi Volpicella i militari dell’Arma hanno arrestato Maurizio Repetti, un 28enne del luogo già noto alle forze dell’ordine. La perquisizione del suo domicilio operata nell’ambito dei controlli predisposti sui soggetti d’interesse operativo della zona ha portato al rinvenimento nella sua camera da letto di una pistola semiautomatica calibro 9×19 sconosciuta ai sistemi di matricolazione e omologazione italiani trovata carica e con 14 cartucce nel caricatore. Trovata e sequestrata anche la “scorta” di proiettili per l‘arma, ben 71, che l’uomo deteneva insieme alla pistola e ad un caricatore dalla portata doppia, cioè di 31 cartucce invece delle usuali 15. Nella camera da letto c’erano anche 50 micidiali cartucce per fucile mitragliatore da guerra calibro 5,56 NATO.
Nella casa di Repetti oltre alle armi sono state rinvenute e sequestrate ingenti quantità di sostanze stupefacenti di tutti i tipi. Si va da 13 involucri di crack dal peso complessivo di circa 3 grammi a un involucro di cellophane contenente cocaina per 36 grammi, da 10 panetti di hashish del peso complessivo di 5 chilogrammi a 12 tavolette di vario taglio del peso complessivo di circa 810 grammi e a una busta di plastica trasparente contenente marijuana per 635 grammi. Infine, un bilancino elettronico di precisione e la somma in denaro contante di 6.665 euro in banconote di vario taglio. L’arrestato è stato rinchiuso  nella Casa Circondariale di Poggioreale.

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Napoli. Movimentato inseguimento all’interno dell’ospedale Loreto Mare, a Napoli, dove un detenuto, che doveva sottoporsi a una visita, si e’ divincolato dal controllo ed ha iniziato a fuggire, inseguito da un agente penitenziario. A un certo punto il detenuto ha scavalcato un terrazzamento al primo piano del nosocomio, seguito dall’agente, che e’ caduto nel cortile interno rimanendo ferito: e’ rimasto incastrato in un’intercapedine e per recuperarlo e’ stato necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco. Il detenuto e’ stato immediatamente bloccato da altri agenti penitenziari. Sul posto la Polizia che sta indagando per capire se ci fossero dei complici all’esterno all’esterno e per portarlo lontano.

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Napoli. Questa notte gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato San Giovanni-Barra durante un servizio di controllo in via Pazzigno, hanno notato in lontananza uscire da un parcheggio abbandonato, un motociclo, di colore scuro, a forte velocità con un uomo in sella. I poliziotti hanno inseguito lo scooter, che in via Comunale Ottaviano lo scooter riusciva a dileguarsi. Gli agenti, insospettiti, sono ritornati nel parcheggio, e, a terra, nascosta tra i rifiuti, hanno trovato in uno straccio, arrotolata, una pistola a tamburo completamente cromata con manico sagomato nero. Il revolver ritrovato è uno SMITH & WESSON 44 modello 629 classic, con 6 proiettili, tipo, Reminton 44. Il tutto e’ al vaglio degli investigatori, supportati dalla Polizia Scientifica.

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Napoli. Ieri sera gli agenti della Polizia di stato del Commissariato San Carlo Arena hanno arrestato Romano Salvatore, 49enne, e Esposito Gennaro, 21enne, entrambi napoletani, arrestati perché responsabili in concorso di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.Gli agenti, attraverso una meticolosa attività di indagine, in via Marigliano, hanno proceduto al controllo dell’abitazione di Romano Salvatore, nonostante la presenza Esposito Gennaro, che in quel momento faceva da sentinella e che, alla vista degli agenti, ha gridato in dialetto napoletano, “ ci sono le guardie”.All’interno della casa nascoste in camera da letto , sono stati trovate 10 bustine di cocaina dal peso complessivo, di 3,68 grammi, una rubrica promemoria, e la somma contante di 11.350,00euro, divise in vario taglio.Inoltre l’appartamento era dotato di impianto di video sorveglianza collegato ad una tv, in camera da letto, che inquadrava tutta la strada di via Marigliano.I poliziotti hanno arrestato entrambe le persone, che su disposizione dell’Autorità Giudiziaria sono state condotte presso la casa Circondariale di Poggioreale.

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Acerra. Ieri sera gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Acerra hanno arrestato Annunziata Antonio, 42enne, per il reato di evasione dagli arresti domiciliari e resistenza a Pubblico Ufficiale. Gli agenti, dopo una laboriosa attività investigativa, sono riusciti ad arrestare nuovamente Annunziata Antonio per il reato di evasione dagli arresti domiciliari. Gli stessi agenti del locale commissariato lo avevano già arrestato agli inizi di maggio 2018 per il medesimo reato. I poliziotti hanno trovato l’evaso a Casoria nell’abitazione della compagna, D.A.M., 42 enne, denunciata in stato di libertà per favoreggiamento e resistenza. L’uomo ha cercato, dopo che i poliziotti utilizzando uno scaletto sono riusciti ad entrare nel balcone della cucina, di nascondersi, disteso nel cassonetto di un divano. Annunziata Antonio è stato arrestato in attesa del rito  direttissimo , che si avrà nella giornata di domani presso il Tribunale di Nola.

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Napoli.Iniziera’ le procedure per il ricovero domani mattina all’Irccs Pascale per rimuovere il carcinoma che ha al seno. Maria Dolores Peduto, ieri, si e’ rivolta su Facebook per chiedere aiuto, denunciando la carenza di anestesisti nell’Ospedale Incurabili di Napoli in cui era. “Avevo scritto delle Pec alle autorita’ nazionali e locali, senza avere risposta – racconta – Il post su Facebook e’ stata una rivoluzione”. E dopo aver scritto un lungo post sul sociale network che la donna, 55 anni, ha scoperto di poter contare su una rete reale fatta di persone in carne e ossa, e non solo contatti. “Non immaginavo una simile reazione, ma lo speravo – dice – Invece di usare Fb per dire sciocchezze, l’ho usato per qualcosa di utile”. Dolores fa sapere che nelle condivisioni del suo post, “ho trovato la forza di reagire anche ai voltafaccia di chi, fino a prima di ammalarmi, diceva di essermi amico”. “Fb ha funzionato, ho avuto la confessione di persone che ci erano passate – aggiunge – ma mi domando a cosa serva tenere aperto quell’ospedale”. E nel mettere a confronto le due strutture, la donna dice di essersi “impuntata”. “Abbiamo delle eccellenze, in grado di curare le persone, qui sul nostro territorio – sottolinea – perche’ avrei dovuto rivolgermi al Nord? Al Pascale ho trovato dei professionisti fantastici, al Nord avrei trovato medici del Sud”.

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Napoli. I poliziotti hanno rinvenuto dei proiettili nel gabbiotto di una portineria in disuso alle Case Nuove. Sempre pressanti ed incessanti i servizi predisposti del controllo del territorio hanno fatto modo che ieri sera gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Vicaria-Mercato hanno rinvenuto e sequestrato 5 proiettili calibro 38 special e 8 proiettili calibro 9×21, in un gabbiotto di una portineria in disuso, di un palazzo di via Padre Ludovico da Casoria. I proiettili era nascosti in un involucro di alluminio. Ci sono accertamenti in corso da parte della polizia investigativa e della scientifica per accettare se i proiettili siano gli stessi di quelli utilizzati nelle recenti stese di camorra nella zona.

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E’ entrato all’interno di una pasticceria di Casandrino, in provincia di Napoli, per compiere una rapina. Ma quando il titolare ed i suoi familiari hanno tentato di reagire non ha esitato ad esplodere con una pistola tre colpi in aria. Poi ha afferrato 150 euro dalla cassa e si e’ dato alla fuga. Il rapinatore, un 48enne, e’ stato bloccato poco dopo dai carabinieri che erano stati, nel frattempo, allertati. Non ci sono feriti. I militari hanno rinvenuto e sequestrato l’arma, una pistola Beretta calibro 9 con matricola abrasa, trovata col colpo in canna. Recuperato il bottino, il rapinatore e’ stato portato in caserma.

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Tra via Carducci, piazza San Pasquale, Mergellina e via Manzoni, a Napoli, gli agenti della polizia locale, nel corso di controlli per assicurare la movida sicura, hanno verbalizzato 19 parcheggiatori non autorizzati di cui 8 hanno anche ricevuto notifica dell’ordine di allontanamento e per 4 di loro risultati recidivi e’ scattata la sanzione per non aver rispettato l’ordine di allontanamento ricevuto la sera precedente. Per ognuno di loro verra’ data notizia al Questore per l’emanazione del divieto di avvicinamento dai luoghi dove sono stati sorpresi ad esercitare l’attivita’ illecita. Sempre sul fronte della repressione della sosta selvaggia sono state elevate 190 sanzioni al Codice della strada. I controlli in materia ambientale compiuti in piazza Vittoria e via Posillipo hanno permesso di sorprendere e verbalizzare otto persone a depositare rifiuti in orari e con modalita’ non consentite.

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Napoli, si sgancia un’auto sulla nave durante l’attracco: un morto e un ferito grave. L’incidente nel tardo pomeriggio di oggi  a bordo di una nave al porto di Napoli, dove una persona di origine indonesiana è morta mentre un’altra è rimasta gravemente ferita. L’incidente si è verificato a bordo di un traghetto veloce della Gnv Atlas sulla linea Napoli-Palermo mentre stava effettuando alcune manovre all’altezza del varco Immacolatella quando una delle automobili caricate a bordo ha schiacciato due persone, di cui una morta sul colpo.Un’ altra persona invece è rimasta ferita gravemente ed è stata trasportata d’urgenza all’ospedale Cardarelli.   Sul posto sono giunte le forze dell’ordine e i vigili del fuoco e si attende l’arrivo del magistrato di turno per stabilire l’esatta dinamica dell’incidente.

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